10 Miglia Del Garda 2014
Domenica 7 settembre si è svolta la seconda edizione di questa regata sulla lunga distanza per imbarcazioni a vela radiocomandate, un tipo di manifestazione non consueta che sta raccogliendo il consenso dei regatanti.
Nella foto i vincitori di classe.
Grazie alla disponibilità di un percorso pedonale continuo tra il centro di Torri del Benaco e la frazione Pai è possibile seguire le imbarcazioni che navigano lungo la costa in assoluta sicurezza. Un opportuno servizio di assistenza in acqua mette al riparo da qualsiasi problema possa insorgere alle imbarcazioni.
Questa edizione è stata vinta da Claudio Vigada che ha condotto la sua classe 2 metri, preparata e timonata con estrema bravura, sbalordendo gli appassionati di vela che hanno potuto assistere alla regata stando comodamente sulle rive del lago.
Al secondo posto assoluto Matteo Longhi, proveniente dal Lago di Como, con il classe "ten rater" progetto Prizm di Bantock, che ha tentato invano di contrastare le prestazioni di Vigada sfruttando ogni minima rotazione del vento con bei bordeggi.
Sul terzo gradino del Podio e primo di classe M, Massimo Apostoli, alfiere dello YC Verona, con uno scafo autoprogettato e costruito in legno di cedro dal Maestro d'ascia Wiliam Mazzotti di Cervia.
Quarto posto infine per Paolo Zuanazzi con Waliky classe M che per un soffio al traguardo ha bruciato la posizione al bravissimo Riccardo Bonechi, primo di Classe 1 metro (IOM) con il suo bel Panko.
Un po' di cronaca:
La regata partita con andatura di poppa e vento leggero, ha visto allungare fin dai primi metri Vigada per poi stabilizzare le posizioni per circa un miglio.
Un succesivo calo di vento fa andare Vigada in un buco di vento e Apostoli tenutosi più al largo lo riprende e addirittura lo sorpassa prendendo un discreto vantaggio.
Al cancello di meta' percorso il vento cala ulteriormente e tutta la flotta si raggruppa.
Le IOM con scarso vento sembrano molto competitive e si avvicinano. Stupisce il tedesco Wolfang Korn con il suo barchino di circa 90 centimetri che resta attaccato a Vigada il cui scafo è più del doppio in lunghezza. Sembra abbia il motore ....ma non e' cosi'.
Successivamente il vento sale di un paio di nodi e si ristabilizzano le posizioni che rimarranno cosi' fino all'arrivo.
Bella e indimenticabile l'interminabile bolina sulla via del ritorno, dove nelle retrovie ce stata una bella lotta.
La classifica finale
